L’ASINO CON LA CODA MAGICA

Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io sono un normale asino…con una coda che ha dei poteri magici straordinari! Probabilmente, ti chiederai come sia possibile. Ed è proprio quello che scoprirai oggi! Voglio raccontarti la mia storia, e ti assicuro che devi tenerti forte forte, perché questa ti giuro che non l’hai mai sentita! Sai, sono un po’ sbalordito anche io, non pensavo che avrei mai raccontato una favola del genere…men che meno la mia! Ma è stata un’avventura talmente bizzarra che ho bisogno di mandarla alle fate messaggere perché la possano mandare a te! Allora, mettiti bene bene sotto le copertine e preparati a rimanere senza parole! Siamo pronti ad intraprendere questa magia insieme! E allora viaaa verso nuove avventure!

UN ASINO INCONTRA UN MAGO…MICA MALE NO?

Sai, fino a qualche giorno fa la mia vita era molto tranquilla. Non avevo la più pallida idea di cosa fosse dietro l’angolo ad aspettarmi. Ho sempre vissuto con i miei amici asinelli e tutti gli altri animali in una bellissima e grandissima fattoria. C’è sempre stata un’arietta bella fresca, abbiamo sempre mangiato bene e abbiamo sempre scherzato tutti insieme. Alla magia non ci avevo nemmeno mai pensato. Eppure, eccomi qui, a raccontare questa storia, ancora incredulo che possa essere la mia. Due giorni fa, questo piccolo asino che ti sta narrando questa favola ha avuto un incontro alquanto insolito. Già la giornata era cominciata in maniera strana. Quando mi sono svegliato, tutti i miei amici non c’erano più. Ma poi, ho visto che il Sole era alto in cielo, e ho capito di essermi svegliato tardi.

Di solito, andiamo tutti a fare una passeggiata mattutina. Ma perché non mi avevano svegliato? Gli odori erano tutti diversi. Era un po’ inquietante stare tutto solo. Poi, ho sentito dei passi. Non era il padrone della fattoria, lui di solito ha una camminata molto pesante, mentre quello che sentivo io erano dei passi leggeri. Ero abbastanza confuso. Chi poteva essere? In tutta la mia vita, non avevo mai conosciuto nessun altro umano al di fuori del padrone della fattoria. “Ciao, bellissimo piccolo asino. Posso chiamarti asinello?“, ho sentito. Ho alzato lo sguardo e…era un uomo vestito in maniera molto strana! Devo averlo un po’ squadrato in modo curioso, perché ha cominciato a ridacchiare. Aveva un cappello a punta e una tunica che arrivava fino a terra. Era vestito completamente di blu.

SE QUESTA È MAGIA, È DAVVERO INCREDIBILE!

Mio caro asinello, sai, è da molto tempo che ti osservo. Non sei un asino come tutti gli altri. Innanzitutto, sei il più piccolo…ma mi sembra di capire che sei anche il più saggio. Ho detto io ai tuoi amici di alzarsi prima di te, lasciandoti dormire. Volevo avere questo momento con te. So che non mi hai mai visto, ma io è da tempo che mi nascondo dietro gli alberi per guardarti. Devi uscire dalla fattoria. Devo farti vedere una cosa“. L’uomo ha aperto il recinto. Non mi fidavo di lui, quindi ho fatto qualche passo indietro. Allora, lui ha allungato la sua mano…sprigionando una strana energia che mi ha preso delicatamente, facendomi iniziare a camminare. Non credevo ai miei occhi! Non era una brutta sensazione, anzi, tutto il contrario. Era bellissima! Era come se fossi cullato. Siamo andati nel bosco. Ha cominciato a galopparmi…facendo sparire le sue gambe!

Il magico mago mentre mi galoppa dolcemente, spiegandomi tutto
Il magico mago mentre mi galoppa dolcemente, spiegandomi tutto

Ti starai chiedendo dove è finito il padrone della fattoria, naturalmente sarebbe preoccupato vedendo che mancano così tanti animali. Ecco, ho parlato io con lui. Gli ho spiegato cosa ho visto in te, e lui mi ha compreso. Mi ha dato lui il permesso di fare tutto quello che sto facendo. E comunque sì, ho fatto sparire le mie gambe per non schiacciarti. Un mago può fare molte cose“. Ero sempre più confuso. Io capivo lui, perché ho sempre sentito il padrone della fattoria parlare, ormai sono pratico con il linguaggio umano. Tuttavia, ovviamente, io non sapevo come fargli domande. Non parlava di certo la mia lingua. “So che avrai molte domande. Ti starai chiedendo chi sono. Sono un mago…e tu sei l’asino…anzi, scusa…asinello…più speciale che abbia mai visto in tutta la mia lunga esistenza. E…fidati, sono molto vecchio“.

UNA RIVELAZIONE INCREDIBILE PER UN’ASINO CHE CREDEVA DI ESSERE NORMALE!

Continuando a camminare, mi ha spiegato che, a differenza di tutti gli altri, io avevo sempre avuto un potere nascosto. C’era un flusso di energia nella mia coda che, se sprigionato, poteva curare qualunque cosa! Ogni mio compagno che non si sentiva tanto bene, effettivamente, mi ha sempre detto che in mia presenza si sentiva meglio. Io, però, sono sempre stato anche tanto timido…e ho sempre pensato che mi stessero semplicemente dicendo che apprezzavano la mia compagnia. Non ho mai pensato di avere i poteri magici! Pensavo di essere solo un asino come tutti gli altri! Il mago mi ha portato di fronte agli altri asinelli, dall’altra sponda di un torrente. Tutti si sono girati, mostrando le loro code, e il mago ha detto anche a me di girarmi nello stesso modo.

Il mago ha fatto alzare le acque del torrente, ed ha spiegato che stava prendendo, in accordo con tutti i miei amici, un po’ di coraggio dalla coda di ognuno degli asinelli. Sai, spesso tutte le nostre emozioni si concentrano nella coda, e io, essendo sempre stato meno coraggioso e più timido, non ho mai liberato il vero potenziale della mia coda già magica! In men che non si dica, l’acqua ha assorbito tutte le mie paure, che si sono perse nel torrente come parte di tutte le altre gocce.

Da quel giorno in poi, non importa se una pianta sta molto male o uno dei miei compagni ha la febbre. Io sono la soluzione! La mia coda è la soluzione! Sai, se hai coraggio e credi in te possono accadere cose davvero incredibili! E io non mi sono mai sentito così felice in vita mia! Viva la magia! Ti voglio bene!

BUONANOTTE!

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